PREMIO CITTA’ DI TROPEA
“Una regione per leggere”
VII edizione - 2013
Bandito dall’Associazione culturale
“Accademia degli Affaticati - Tropea”
Regolamento Edizione 2013
Premiazione il 27-28-29 settembre 2013 a Tropea
1. L’Associazione culturale “Accademia degli Affaticati di Tropea” bandisce il “Premio Letterario Città di Tropea - Una regione per leggere” VII edizione, da assegnare ad un’opera di narrativa (fiction) in lingua italiana, pubblicata tra l’1 gennaio 2011 e il 28 febbraio 2013 sia in versione cartacea sia digitale.
2. Possono concorrere al Premio, previa regolare iscrizione da parte dell’editore (non dell’autore), le opere di narrativa pubblicate in versione cartacea e digitale nel periodo compreso fra l’1 gennaio 2011 ed il 28 febbraio 2013 e regolarmente in commercio, i cui autori risultino viventi alla data d’iscrizione. Possono essere iscritte al Premio anche opere che abbiano ricevuto altri premi o che siano di autori già premiati in altri premi. Non possono partecipare al Premio Tropea gli autori che sono risultati vincitori nelle scorse edizioni dello stesso. Se l’opera è stata pubblicata con uno pseudonimo, è necessaria una dichiarazione scritta in cui sia indicato il nome ed i dati anagrafici dell’autore.
3. L’associazione, sentiti i membri, entro il 31 gennaio 2013, nomina di sua scelta un Comitato tecnico-scientifico, presieduto da un giornalista di fama nazionale e formato da dodici elementi individuati nelle seguenti figure del mondo accademico, letterario e politico: i tre Rettori delle Università calabresi, uno scrittore, un esperto di editoria, un’autorità pubblica nel campo delle comunicazioni, un esperto di comunicazione, un addetto ai sistemi bibliotecari e tre esponenti dell’Associazione promotrice (presidente, vice presidente e segretario). Il Comitato tecnico-scientifico ed il suo Presidente hanno un mandato annuale rinnovabile.
Modalità di partecipazione
4. Ogni componente del Comitato tecnico-scientifico è tenuto a segnalare alla Segreteria del Premio, entro il 20 marzo 2013 due titoli di opere con le caratteristiche di cui al punto 2 che ritenga meritevoli di concorrere al Premio. Saranno ammesse alle selezione le sole opere segnalate dal Comitato tecnico-scientifico.
5. La Segreteria del Premio entro il 25 marzo 2013 comunicherà agli editori interessati l'elenco delle opere segnalate dal Comitato. Gli autori o gli editori che non volessero partecipare al Premio devono esplicitamente dichiararlo per iscritto alla Segreteria del Premio entro e non oltre il 31 marzo 2013.
6. L’editore interessato a partecipare entro e non oltre il 5 aprile 2013 dovrà inviare in digitale (documento in ms word compilato in ogni sua parte) e in allegato la scheda di partecipazione (scaricabile qui) al seguente indirizzo mail:
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o in cartaceo (documento in ms word compilato in ogni parte) tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo: Meligrana Editore, Via della Vittoria 14, 89861 TROPEA (VV). La compilazione e l’invio della scheda di partecipazione prevedono per l’editore l’accettazione del seguente Regolamento in ogni suo punto, in particolar modo, l’invio e le condizioni economiche d’acquisto delle copie esclusivamente in formato digitale (ebook) per la Giuria Popolare e la partecipazione obbligatoria dell’autore finalista alle serate di premiazione del Premio il 27-28-29 settembre 2013.
7. La segreteria, vagliata la regolarità dell’iscrizione, chiederà all’editore di spedire entro e non oltre il 10 aprile 2013 13 (tredici) copie per ogni opera regolarmente iscritta al Premio, sia in formato cartaceo sia in formato digitale (formato pdf), direttamente ai singoli componenti del Comitato tecnico scientifico (una copia a componente più una copia all’associazione “Accademia degli Affaticati di Tropea”) agli indirizzi e con le modalità che verranno comunicate via mail insieme alla richiesta ufficiale. Le copie vanno dunque inviate a titolo gratuito e non verranno restituite in nessun caso. La Segreteria del Premio, una volta chiuse le iscrizioni, comunicherà agli editori interessati l'Elenco completo delle opere iscritte al Premio.
8. Il Comitato tecnico-scientifico, dopo aver letto i libri, si riunirà per procedere alla selezione di una terna di finalisti. Prima di procedere alla votazione, verifica l’ammissibilità delle stesse al Premio sulla base del presente Regolamento; tale giudizio è insindacabile. La seduta di selezione è pubblica, avrà luogo in Tropea entro il 31 maggio 2013 e si svolgerà secondo le modalità qui di seguito indicate:
a) Tutti i componenti del Comitato tecnico-scientifico, compreso il Presidente, presentano con singoli interventi una delle opere dell'Elenco. Quindi si passa all’individuazione, previa votazione palese, delle tre opere finaliste. Ciascuno dei membri del Comitato esprime pubblicamente due preferenze riguardanti altrettanti titoli presenti nell'Elenco. Vengono quindi prescelte le tre opere che ottengono il maggior numero di voti. Nel caso di un ex aequo, che porti più di tre opere a ottenere i voti necessari ad entrare nella terna dei finalisti, si pongono a ballottaggio le opere con il punteggio più basso. Ciascuno dei Giurati esprime allora una preferenza. Viene quindi prescelta l'opera che ottiene il maggior numero di voti. Nel caso in cui solo due opere riescano ad ottenere un numero sufficiente di suffragi, i componenti del Comitato tornano a votare gli altri libri presenti nell’Elenco, esprimendo un singolo voto a testa, anche per successive votazioni. Viene quindi prescelta l'opera che ottiene il maggior numero di voti. Il giudizio della Giuria è insindacabile.
7. L’associazione, sentiti i membri, entro il 31 maggio 2013, nomina inoltre una Giuria Popolare, composta da ciascuno dei Sindaci dei 409 Comuni della Calabria, o da un delegato dal Sindaco designato, 25 (venticinque) persone di estrazione diversa a cui si aggiungeranno, di diritto, gli altri 16 (sedici) soci fondatori dell’Accademia degli Affaticati per un totale di 450 componenti.
Invio
8. Entro 7 (sette) giorni dalla scelta della terna, la Segreteria del Premio comunicherà ufficialmente agli editori l’avvenuta selezione dei loro libri tra i finalisti. Ogni editore, dopo aver comunicato ufficialmente alla Segreteria la modalità scelta per l’invio tra quelle sotto riportate, entro 7 (sette) giorni dalla comunicazione ufficiale dovrà provvedere, da sé o tramite l’impiego dello store www.ultimabooks.it, ad inviare 451 (quattrocentocinquantuno) ebook, uno per ciascun membro della Giuria Popolare + uno per la Segreteria del Premio, nelle seguenti modalità:
a) Invio diretto del file (formato pdf) privo di qualsiasi DRM ad ogni membro della Giuria Popolare. La segreteria in tal caso fornirà l’elenco completo delle mail, il nominativo del giurato, la sua carica e il comune di riferimento*. L’editore dovrà: 1) inserire nel colophon necessariamente un testo riguardante il Premio, indicato dalla Segreteria e specificato nella comunicazione ufficiale; 2) inviare la mail, contenente in allegato l’ebook, a ciascun giurato; 3) verificare la correttezza dell’operazione, quando possibile, con le opzioni di “conferma recapito” e “conferma lettura”; 4) inserire come testo e-mail solo ed esclusivamente il testo indicato dalla Segreteria e specificato nella comunicazione ufficiale. Nel caso in cui l’editore o la Segreteria verifichino un mancato recapito ad uno o più componenti della Giuria Popolare, per qualsivoglia motivo, l’editore, dopo aver ricevuto dalla Segreteria la conferma degli indirizzi mail, dovrà inviare le nuove e-mail contenenti l’ebook fintanto che il file non arrivi al destinatario entro comunque un limite massimo di 15 (quindici) giorni dalla prima spedizione.
b) Invio diretto del file (formato epub/pdf) con SOCIAL DRM ad ogni membro della Giuria Popolare. La segreteria in tal caso fornirà (anche affinché siano inseriti nel colophon dell’ebook, come da procedura SOCIAL DRM) l’elenco completo delle mail, il nominativo del giurato, la sua carica e il comune di riferimento*. L’editore dovrà: 1) inserire nel colophon necessariamente un testo riguardante il Premio, indicato dalla Segreteria e specificato nella comunicazione ufficiale; 2) inviare la mail, contenente in allegato l’ebook, a ciascun giurato; 3) verificare la correttezza dell’operazione, quando possibile, con le opzioni di “conferma recapito” e “conferma lettura”; 4) inserire come testo e-mail solo ed esclusivamente il testo indicato dalla Segreteria e specificato nella comunicazione ufficiale. Nel caso in cui l’editore o la Segreteria verifichino un mancato recapito ad uno o più componenti della Giuria Popolare, per qualsivoglia motivo, l’editore, dopo aver ricevuto dalla Segreteria la conferma degli indirizzi mail, dovrà inviare le nuove e-mail contenenti l’ebook fintanto che il file non arrivi al destinatario entro comunque un limite massimo di 15 (quindici) giorni dalla prima spedizione.
c) Invio diretto del file (formato epub/pdf) con SOCIAL DRM ad ogni membro della Giuria Popolare tramite l’impiego dello store www.ultimabooks.it, qualora l’ebook in questione sia già in vendita presso lo stesso. In tal caso l'editore è tenuto ad informare la propria piattaforma di distribuzione delle condizioni di vendita particolari di cui sotto e ad autorizzare la vendita. La segreteria in tal caso fornirà l’elenco completo delle mail, il nominativo del giurato, la sua carica e il comune di riferimento direttamente allo store www.ultimabooks.it (anche affinché siano inseriti nel colophon dell’ebook come da procedura SOCIAL DRM). In tal caso sarà la stessa www.ultimabooks.it a inviare gli ebook ai Giurati come concordato con la Segreteria del Premio.
d) Invio diretto del file (formato epub/pdf) con ADOBE DRM ad ogni membro della Giuria Popolare. La segreteria in tal caso fornirà all’editore l’elenco completo delle mail, il nominativo del giurato, la sua carica e il comune di riferimento*. L’editore dovrà: 1) inserire nel colophon necessariamente un testo riguardante il Premio, indicato dalla Segreteria e specificato nella comunicazione ufficiale; 2) inviare la mail, contenente in allegato l’ebook, a ciascun giurato; 3) verificare la correttezza dell’operazione, quando possibile, con le opzioni di “conferma recapito” e “conferma lettura”; 4) inserire come testo e-mail solo ed esclusivamente il testo indicato dalla Segreteria e specificato nella comunicazione ufficiale. Nel caso in cui l’editore o la Segreteria verifichino un mancato recapito ad uno o più componenti della Giuria Popolare, per qualsivoglia motivo, l’editore, dopo aver ricevuto dalla Segreteria la conferma degli indirizzi mail, dovrà inviare le nuove e-mail contenenti l’ebook fintanto che il file non arrivi al destinatario entro comunque un limite massimo di 15 (quindici) giorni dalla prima spedizione.
e) Invio del file (formato epub/pdf) con ADOBE DRM ad ogni membro della Giuria Popolare tramite l’impiego dello store www.ultimabooks.it, qualora l’ebook in questione sia già in vendita presso lo stesso. In tal caso l'editore è tenuto ad informare la propria piattaforma di distribuzione delle condizioni di vendita particolari di cui sotto e ad autorizzare la vendita. La segreteria in tal caso fornirà l’elenco completo delle mail, il nominativo del giurato, la sua carica e il comune di riferimento direttamente allo store www.ultimabooks.it. In tal caso sarà la stessa www.ultimabooks.it a inviare gli ebook ai Giurati come concordato con la Segreteria del Premio.
Condizioni economiche d’acquisto
9. L’editore, che ha regolarmente iscritto l’opera, che ha così accettato il seguente Regolamento e il cui testo sia stato scelto tra i finalisti, concede di vendere (sia nel caso di vendita diretta sia nel caso venga utilizzata lo store www.ultimabooks.it) alla Segreteria del Premio ciascuno dei 451 ebook ad un prezzo massimo di 2,99 € (due euro e novantanove centesimi) IVA inclusa. Tale cifra non può essere oggetto di trattativa. Nel caso in cui il prezzo dell’ebook sia inferiore, verrà preso come prezzo di riferimento il prezzo dell’ebook alla data riportata nella Scheda d’iscrizione. Gli ebook dovranno essere fatturati dall’editore a 90 giorni fine mese all’anagrafica fornita nella comunicazione ufficiale. Nel caso in cui l’editore abbia scelto le modalità d’invio c o e dovrà fatturare gli ebook alla propria piattaforma di distribuzione secondo le quote con essa vigenti e considerando un prezzo di copertina di riferimento al cliente finale di 2,99 € come da seguente Regolamento.
Votazione
10. Le tre opere prescelte vengono quindi sottoposte al giudizio della Giuria popolare. Ognuno dei 450 giudici, dopo aver letto i testi, esprime un’unica preferenza, con l’indicazione del titolo e dell’autore prescelto, su apposita scheda, in forma scritta, secondo le modalità indicate dalla Segreteria, facendo pervenire la preferenza alla Segreteria del Premio entro il 15 settembre 2013. Entro il 25 settembre 2013 la Segreteria si riserva di scrutinare i voti attribuiti ad ogni singolo titolo. Il voto rimarrà segreto sino alla proclamazione ufficiale del 29 settembre 2013.
Premi
11. La consegna dei premi avverrà a Tropea in una pubblica manifestazione che si terrà nei giorni 27-28-29 settembre 2013. I premi devono essere ritirati personalmente dai vincitori i quali sono tenuti a presenziare a tutt’e tre le serate: in caso contrario non saranno assegnati. Se un autore prescelto nella seduta di selezione si ritira ufficialmente prima della manifestazione conclusiva o non parteciperà alla stessa non avrà diritto ad alcun premio né al denaro. La presenza nella terna dei finalisti del Premio Città di Tropea comporta la partecipazione agli eventi organizzati dal Premio in occasione delle celebrazioni conclusive, nonché la disponibilità ad intervenire ad altre iniziative collaterali organizzate dall’Associazione “Accademia degli Affaticati”. Agli autori di ciascuna delle tre opere prescelte verrà consegnato, nel corso della manifestazione conclusiva, un premio in denaro del valore di 5.000,00 (cinquemila) euro. L’opera che ottiene il maggior numero di voti dalla Giuria popolare (450 giurati) viene proclamata vincitrice del “Premio Città di Tropea - Una regione per leggere 2013”, e la relativa dicitura deve essere riportata su un’apposita fascetta da realizzarsi, a cura dell’Editore, secondo le modalità indicate direttamente dalla Segreteria del Premio. All’opera vincitrice viene attribuito un ulteriore premio in denaro del valore di 5.000,00 (cinquemila) euro. In caso di parità fra due o più opere il premio aggiuntivo viene suddiviso in parti uguali.
* I dati forniti, cioè quelli riguardanti i componenti della Giuria Popolare, devono essere trattati come da art. 13 della legge 196/2003, fatti salvi e impregiudicati i diritti riconosciuti nell’art. 7 della legge 196/2003, e, nello specifico, non potranno essere trattati liberamente né acquisiti per uso commerciale proprio in quanto non vi è stato alcun consenso specifico da parte dei Giurati. |
Ultimo aggiornamento ( giovedì 21 marzo 2013 )
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24 luglio 2011 - Teatro del Porto di Tropea
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Ultimo aggiornamento ( lunedì 12 settembre 2011 )
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23 luglio 2011 - Teatro del Porto di Tropea
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Ultimo aggiornamento ( lunedì 12 settembre 2011 )
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22 luglio 2011 - Teatro del Porto di Tropea

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Ultimo aggiornamento ( lunedì 12 settembre 2011 )
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Lo studioso di editoria, componente del comitato tecnico scientifico del Premio citato di recente da Panorama e la Repubblica, ha trascorso nella località turistica calabrese le ferie d’agosto
di Pasqualino Pandullo
Racconto a Giuliano Vigini le serate del Premio Tropea. Il professore è a Tropea per le sue vacanze agostane: è la prima volta, d’estate, complici i cognati che hanno eletto a loro “buen retiro” la perla della costa vibonese. La prima domenica di primavera, invece, da cinque anni, puntuale come un milanese puntuale, il professor Vigini, tra i massimi esperti di editoria in Italia, raggiunge a Tropea gli altri componenti della giuria tecnica presieduta da Isabella Bossi Fedrigotti per la selezione della terna dei finalisti.
Allora, com’è andata questa quinta edizione?
“Bene. Una conferma importante. Anche da un’altra location.”
Il teatro del porto ha risposto bene?
“Si. Le persone che formavano il pubblico erano lì solo per seguire quest’evento. Nella serata di domenica c’erano almeno seicento persone sedute: in qualunque altro posto, oggi come oggi, non sarebbe stato possibile farle accomodare.”
La giuria popolare ha premiato anche stavolta un out sider, no?
“Esatto, ci ha sbalordito anche quest’anno. Ed è stata la prima volta di una donna, nell’albo d’oro del premio.”
Cosa ti ha colpito di più delle tre serate?
“La presenza, costante e discreta per tutt’e tre le serate, di Marino Sinibaldi. Un sogno realizzato, un grande privilegio. Il direttore di Rai Radio Tre, quando ci ha salutato, poi, in privato, ha espresso un giudizio molto lusinghiero nei confronti dell’evento.”
E del dopo-serata?
“Le ricottine di Rosanna Cancellieri: le ha apprezzate molto, quelle di Zaccanopoli. Scherzo naturalmente. Rosanna è stata molto affettuosa con me, e il suo appeal ci ha aiutato molto. Ma prima, durante e dopo, impressionanti sono state ancora una volta la passione e le capacità della mente organizzativa del Premio, Maria Faragò, che nella serata finale ci ha dato pure cinque minuti ad alto tasso emotivo dal palco.”
E Livia Blasi, è stata brava come sempre?
“Più bella e più brava di sempre. Livia è una certezza, una professionista di una affidabilità assoluta. Ed è una lettrice di narrativa appassionata ed attenta.”
E degli ospiti che hanno affiancato i finalisti, che mi dici?
“E’ sempre un equilibrio precario, quello che cerchiamo di costruire durante le serate, tra scrittori di risonanza nazionale e quelli calabresi, alcuni dei quali, a volte, non avrebbero tanto da invidiare ai primi, se solo fossero più conosciuti. Ma a me sembra doveroso correre questo rischio, avverto una sorta di mandato morale cui assolvere. A parte questo, mi ha colpito la signorilità di Arcangelo Badolati: un signor giornalista, uno scrittore affermato, acuto ed elegante, che scava nei fatti della cronaca e della criminalità organizzata. E’ arrivato al teatro prima delle 20 (quella sera abbiamo iniziato alle 21,25) è stato sistemato in un angolo della platea, a chi lo ha notato ha risposto di non voler cambiar posto, ha atteso pazientemente il suo turno (arrivato anche dopo il black-out della corrente elettrica) per parlare poi pochissimi minuti del suo libro, ha atteso la fine della serata per salutare e, bontà sua, congratularsi con noi. Che classe.”
Dettagli significativi, all’interno di una manifestazione che di anno in anno cresce in peso e credibilità. In un articolo del settimanale “Panorama” del 7 agosto 2011, in cui si affronta l’argomento delle giurie dei premi letterari, il Tropea figura con il suo bel logo, tra i primi sette Premi Letterari nazionali (ivi compresi lo Strega e il Campiello, i due più importanti, i soli capaci di far muovere la classifica delle vendite).
In un’ inchiesta che “La Repubblica” di venerdì 26 agosto 2011 ha dedicato al “Business milionario della premiopoli dei libri”, la grafica a corredo evidenzia il Premio Tropea tra i cinque premi “nuovi”, accanto ad altrettanti premi “storici”. E dal testo dello stesso articolo - mi permetterei di aggiungere - si può desumere il valore di un premio che da cinque anni regala tre libri di grande qualità ai 409 sindaci calabresi ed agli altri 41 giurati popolari, non chiede tasse né iscrizioni, e premia il vincitore con 10 mila euro e gli altri due finalisti con 5 mila euro a testa. Tutto questo, mentre il pianeta degli altri 1800 premi letterari italiani è costellato di realtà come quella di esordienti costretti a pagare.
Professore Vigini, dopo aver tagliato questi traguardi in soli cinque anni, non sarebbe davvero terribile dover rinunciare al Premio Tropea per carenza di finanziamenti?
Certo. L’ideale sarebbe poter contare su uno sponsor importante. Magari unico, ma consistente, in grado di affiancare gli enti pubblici per sostenere uno standard che ha dimostrato di sapersi imporre, e una formula inedita, che si è fatta notare a livello nazionale.
Sponsor, ci sei?
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L’Accademia degli Affaticati di Tropea e lo staff del Premio Letterario città di Tropea rimpiangono la prematura scomparsa di Simona Del Prete in Libertino, da sempre componente della Giuria popolare dello stesso Premio e da sempre entusiasta sostenitrice dell’evento. L’Accademia degli Affaticati di Tropea e lo staff del Premio Letterario città di Tropea sono vicini alla famiglia tutta di Simona in questo difficile momento, in particolar modo al marito Salvatore Libertino, editore della testata giornalistica Tropeaedintorni, giornalista e fotografo, anche lui da sempre estimatore del Premio Tropea, attento e puntuale reporter di tutti gli eventi organizzati dall’Accademia; ai figli Marisa e Francesco e ai nipoti Dalila e Diego, giovani, dinamici e preziosi componenti dello staff del Premio Tropea.
L’Accademia degli Affaticati di Tropea e lo staff del Premio Tropea
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Ultimo aggiornamento ( giovedì 11 agosto 2011 )
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L’esordiente scrittrice abruzzese batte il “magistrato-scrittore” Giancarlo De Cataldo e Marta Morazzoni. Il “Tropea” si conferma scopritore di talenti letterari e interprete delle tematiche di attualità.
Tropea – L’inattesa vittoria della esordiente “odontoiatra prestata alla letteratura” Donatella Di Pietrantonio (autrice di Mia Madre è un Fiume, Elliot) sul “magistrato-scrittore” Giancarlo De Cataldo (autore de I traditori, Einaudi) e sulla scrittrice Marta Morazzoni (autrice de La nota segreta, Longanesi) chiude la quinta edizione del Premio Letterario Nazionale Tropea. Donatella Di Pietrantonio si è aggiudicata il Premio, superando gli altri due finalisti con un netto distacco. Questi i voti ottenuti dai tre autori: Di Pietrantonio 167 voti (pari al 59,9 % dei suffragi totali), Giancarlo De Cataldo 57 preferenze (20,4% dei voti totali), Marta Morazzoni con 55 voti totali (pari al 19,7 % dei consensi). A decretare il verdetto finale sono stati i 409 sindaci di tutta la Calabria col voto combinato di una giuria popolare composta da 43 persone tra accademici (Accademia degli affaticati”), studenti e cittadini della località turistica. La vittoria della scrittrice esordiente, che nell’albo d’oro del prestigioso premio segue a quella di Roberto Saviano (Gomorra), Gianrico Carofiglio (Ragionevoli dubbi), Carmine Abate (Gli anni veloci), Mattia Signorini (La Sinfonia del tempo breve) conferma due caratteristiche del Premio già evidenti nelle passate le edizioni: la capacità di scoprire e “lanciare” nuovi talenti letterari e quella d’intercettare e interpretare le principali tematiche di attualità, come in questa edizione le donne. Ha dedicato il premio, emozionatissima, ai suoi affetti e alla sua terra, l’Abruzzo. Il racconto di un amore tra madre e figlia “andato storto da subito” in un Abruzzo (dagli anni Quaranta ai giorni nostri) “luminoso e aspro”, che affiora tra le pagine quasi fosse una terra mitologica e lontana, ha conquistato oltre la metà della giuria. Una storia personale tutta al femminile che si intreccia alla Storia (fatti di piccoli e grandi avvenimenti), la malattia che riavvicina la figlia alla madre, l’importanza della memoria storica e individuale e il racconto delle diverse sfaccettature della femminilità sono elementi ricorrenti nel romanzo e del dibattito di stretta attualità sul rapporto tra donne e letteratura, donne e impegno civile. I tre testi finalisti del “Premio Tropea” sono stati, infatti, scelti all’interno di una rosa di 21 libri selezionati dalla giuria. Il coinvolgimento dei sindaci calabresi è uno tra gli elementi più innovativi e “democratici” del Premio. Oltre ai finalisti, nella serata conclusiva condotta da Pasqualino Pandullo (Presidente dell’“Accademia degli Affaticati”, promotrice del Premio) e Livia Blasi (giornalista della sede Rai di Cosenza), Gian Antonio Stella ha discusso di bellezza e tutela del territorio con l’antropologo Mauro Francesco Minevino, autore di “Statale 18”, ed. Fandango e Fernando Miglietta responsabile del Padiglione Calabria alla Biennale di Venezia. Stella, Minervino e la bellezza deturpata del nostro “Bel Paese”. Gian Antonio Stella ha mostrato, al numeroso pubblico affluito in questa ultima serata di premiazione, delle slide: un percorso fotografico da Nord a Sud che mostra il degrado dei nostri luoghi più belli e l’incuria che colpisce impunemente il nostro patrimonio architettonico. Basterebbe invece poco, ha rimarcato il giornalista-saggista, ma soprattutto basterebbe la buona volontà di chi è al governo (destra o sinistra che sia) per ridare lustro ai nostri luoghi, così come è stato fatto alla Venaria reale di Torino tornata agli antichi splendori. L’antropologo Mauro Francesco Minervino ha rincarato la dose toccando un altro tasto dolente che ferisce il nostro paese e la nostra regione in particolar modo: l’espansione selvaggia dell’edilizia che distrugge il paesaggio soffocandolo con colate di cemento. Posti brutti fanno persone brutte ha sottolineato, riprendiamoci la nostra bellezza. L’intensa voce di Marco Falaguasta, noto attore di diverse fiction tra cui “Paura d’amare” (Rai 1), ha guidato gli spettatori tra le pagine dei libri in concorso, con la lettura di alcuni brani, accompagnato al pianoforte dal direttore musicale del premio Sergio Coniglio. Il Premio è stato consegnato, nella serata conclusiva, dal vincitore dell’ultima edizione Mattia Signorini, rivelazione dello scorso anno con “La sinfonia del tempo breve” (Salani). |
Giancarlo De Cataldo, con I traditori (Einaudi), Donatella Di Pietrantonio con Mia madre è un fiume (Elliot) e Marta Morazzoni con La nota segreta (Longanesi), sono stati nuovamente i protagonisti della seconda serata del Premio Tropea accolti sul palco dai due conduttori Pasqualino Pandullo, presidente dell’associazione promotrice del premio “Accademia degli affaticati”, e Livia Blasi giornalista Rai. I contributi filmati – prodotti dalla coordinatrice del premio Maria Faragò, con la regia di Massimiliano Ferraina, riprese e montaggio di Michele Flocco, e voce narrante di Emanuela Bianchi – hanno fatto da “colonna visiva” ed introduzione ai brani dei libri interpretati dall’attore Marco Falaguasta. Falaguasta ha tenuto a sottolineare in suo intervento quanto non sia corrispondente al vero l’idea che il vasto pubblico non si interessi di eventi culturali di un certo calibro, e ne è testimonianza la numerosa affluenza di queste sere al premio. Ancora una volta il Premio Tropea si riconferma dunque come il premio dei libri e della valorizzazione della lettura. Questa seconda serata infatti si è distinta per l’alto numero di libri presentati e di cui si è parlato. Si è iniziato con lo storico e scrittore di noir Luciano Marrocu, il quale ha presentato il suo nuovo romanzo, Le rivoluzioni vanno sempre storte (Sugaman), che in linea con il nuovo futuro editoriale è appunto in formato elettronico. Si è proseguito con Domenico Nunnari, con La lunga notte della Rivolta (Laruffa) che ha rimarcato come la rivolta di Reggio, di cui tratta nel suo libro, abbia rappresentato l’anello di una catena che legava tutta l’Italia vittima della mancanza dello stato. Il giovane Filippo Rosace, con il suo Il vigneto del presente (Città del sole) calabro-lombardo, ha invece posto l’accento sulla sfalsata percezione che si ha al nord del fenomeno della mafia, ma ha sottolineato anche come questa percezione distorta sia caratteristica anche di un certo modo di pensare del Sud, quasi come non ci riguardasse da vicino,e che a conti fatti ci rende tutti responsabili. Marilù Simoneschi, con Era santo era uomo (Mondadori), libro scritto a quattro mani con Lino Zani maestro di sci di Papa Wojtyla, ci ha svelato un Giovanni Paolo II segreto e dedito alle escursioni sciistiche. Arcangelo Badolati, con Stragi, Delitti, Misteri (Pellegrini) libro dedicato ai misteri calabresi e italiani irrisolti, ha posto l’attenzione sulla strage di Ustica e sui depistaggi che negli anni si sono susseguiti. Con il fanta-noir di Paola Bottero, ’Ndraghetown (Agenzia X) ci si è proiettati nel futuro: un futuro fosco in cui a dettare legge sono le due mafie ormai unite dal ponte sullo stretto. Un libro che intende spingere alla riflessione e richiama l’attenzione su quanto un futuro del genere non sia una possibilità tanto remota. Tra le attività corollario del premio va sottolineato ancora una volta il successo di affluenza del pubblico al Puntolibri del Premio e il gradimento del percorso fotografico della mostra fotografica dal titolo “Visioni oblique, coste, porti e promontori di Calabria”, promossa dall’Assessorato all’Urbanistica e governo del territorio della Regione Calabria. Al pianoforte come sempre il direttore musicale Sergio Coniglio. L’ultima serata avrà come ospite d’onore Gian Antonio Stella che discuterà di bellezza e tutela del territorio con l’antropologo Mauro Francesco Minervino e l’architetto Fernando Miglietta.
Segue programma in dettaglio della serata finale
domenica 24 luglio
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Giancarlo De Cataldo
Scrittore finalista Premio Tropea 2011
Donatella Di Pietrantonio
Scrittrice finalista Premio Tropea 2011
Marta Morazzoni
Scrittrice finalista Premio Tropea 2011
Gian Antonio Stella
Scrittore – giornalista
Fernando Miglietta
Scrittore – architetto
Mauro Francesco Minervino
Scrittore – antropologo
Isabella Marchiolo
scrittrice
Stefano Lapi
artista – scrittore
Luciano Marrocu
Scrittore
Santo Gioffré
Scrittore
Francesco Altimari
Prorettore Università della Calabria - Cs
Tullio Barni
Delegato- Cultura Università Magna Graecia – Cz
Vincenzo Tamburino
Prorettore Università mediterranea – Rc
Rocco Guglielmo
Presidente Fondazione Rocco Guglielmo
Mario Romano
Presidente giovani industriali Vibo Valentia
Gilberto Floriani
Direttore Sistema Bibliotecario Vibonese
Giuseppe Meligrana
Segretario Accademia degli Affaticati – Editore
Mario Caligiuri
Assessore alla Cultura Regione Calabria
Francesco De Nisi
Presidente Provincia di Vibo Valentia
Adolfo Repice
Sindaco di Tropea
Gennaro Tarallo
Presidente Consorzio Asmenet
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PREMIAZIONE
Nelle tre serate al pianoforte
SERGIO CONIGLIO
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Ultimo aggiornamento ( domenica 24 luglio 2011 )
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Prima serata del Premio Tropea: i tre autori finalisti – Giancarlo De Cataldo, con I traditori (Einaudi), Donatella Di Pietrantonio con Mia madre è un fiume (Elliot) e Marta Morazzoni con La nota segreta (Longanesi) – ospiti fissi delle tre serate, hanno “aperto” la kermesse disquisendo delle loro opere con i due conduttori Pasqualino Pandullo, presidente dell’associazione promotrice del premio “Accademia degli affaticati”, e Livia Blasi giornalista Rai. Ogni libro è stato corredato da un contributo filmato – prodotto dalla coordinatrice del premio Maria Faragò, la cui regia è stata affidata a Massimiliano Ferraina, le riprese e il montaggio Michele Flocco, mentre la voce narrante è di Emanuela Bianchi – pertanto il pubblico affluito al Teatro del Porto è stato accompagnato tra le pagine dei tre libri anche visivamente. Ad accogliere il pubblico un percorso fotografico dato dalla mostra fotografica dal titolo “Visioni oblique, coste, porti e promontori di Calabria”, promossa dall’Assessorato all’Urbanistica e governo del territorio della Regione Calabria illustrata al pubblico dal Dirigente generale Saverio Putortì. Al pianoforte come sempre il direttore musicale Sergio Coniglio mentre Marco Falaguasta, noto attore di diverse fiction tra cui “Paura d’amare” (Rai 1), ha letto diversi brani tratti dalle tre opere. Dopo il saluto del Sindaco di Tropea Adolfo Repice, che ha sottolineato la valenza significativa della scelta del Porto come nuova location del premio, soprattutto in virtù del fatto che da poco la struttura portuale è tornata nella gestione del Comune. È intervenuta di seguito la presidente della giuria tecnico-scientifica, scrittrice e firma del Corsera, Isabella Bossi Fedrigotti, che si è espressa sull’importanza della lettura, obiettivo primario del “Tropea” e si è dichiarata felicissima di esserne la presidente ora che ha tagliato il traguardo della quinta edizione. Il vincitore-rivelazione della scorsa edizione Mattia Signorini ha evidenziato come dal Premio Tropea in poi gli si siano spalancate numerose porte e ha rivelato proprio sul palco del Tropea” di aver concluso da pochissimi giorni il suo nuovo libro di prossima pubblicazione.
Marino Sinibaldi, nel suo intervento ha sottolineato l’analogia esistente tra la radio e la lettura: ascoltare o leggere richiede un’attenzione e un’immaginazione che certamente il mezzo visivo non possiede. Ne ha evidenziato oltretutto la “plasticità” in quanto entra nelle vite degli ascoltatori mentre sono impegnati a vivere la loro vita. Si è dichiarato soddisfatto oltretutto perché da una ricerca del Censis è risultato un incremento negli ascolti radiofonici. È stata poi la volta di Aldo Pecora dell’associazione “Ammazzateci tutti” che ha presentato il suo libro Primo sangue (Bur) che sta avendo un enorme successo editoriale testimoniando l’interesse dei lettori, calabresi e non, verso un personaggio come il giudice Scopelliti. L’attore Eugenio Masciari ha invece presentato il suo progetto: un Corso di scrittura creativa dal titolo “La mia vita è un romanzo” promosso dall’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Catanzaro e dalla Casa Circondariale di Siano, Catanzaro rivolto appunto ai detenuti della Casa circondariale. Il frutto di questo progetto sarà edito dalla casa editrice La Rondine di Catanzaro. In chiusura è intervenuto l’assessore alla Cultura della Regione Calabria Mario Caligiuri che ha sottolineato come grazie alle numerose inchieste in atto si stia vivendo una sorta di primavera nella nostra regione. La nostra ricchezza deve essere la cultura se non può essere l’industria come nelle altre regioni. Dobbiamo, ha aggiunto, puntare su ciò che siamo e farne la nostra forza.
Si è registrato un notevole interesse per il Puntolibri del Premio dove il pubblico ha potuto acquistare sia i libri finalisti che le opere di ogni ospite salito sul palco e la ricca offerta della produzione libraria calabrese.
Programma in dettaglio delle prossime serate
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sabato 23 luglio
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Giancarlo De Cataldo
Scrittore finalista Premio Tropea 2011
Donatella Di Pietrantonio
Scrittrice finalista Premio Tropea 2011
Marta Morazzoni
Scrittrice finalista Premio Tropea 2011
Domenico Nunnari
Scrittore
Antonio Pugliese
Veterinario - Scrittore
Fulvia Gambaro
Scrittrice
Bruno Castagna
Scrittore
Pasquale De Luca
Scrittore
Gianfranco Valenti
Scrittore
Lino Zani
Scrittore
Rocco Cantafio
Scrittore
Francesco Laganà
Scrittore
Olimpio Talarico
Scrittore
Marilù Simoneschi
Scrittrice – giornalista
Arcangelo Badolati
Scrittore
Filippo Rosace
Scrittore
Domenico Sorace
Scrittore
Pierfranco Bruni
Scrittore
Vicepresidente del Sindacato Libero Scrittori Italiani
Paola Bottero
Scrittrice – giornalista
Francesco Talarico
Presidente Consiglio regionale della Calabria
Michele Lico
Commissario Camera di Commercio – Vibo Valentia
legge Marco Falaguasta attore
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domenica 24 luglio
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Giancarlo De Cataldo
Scrittore finalista Premio Tropea 2011
Donatella Di Pietrantonio
Scrittrice finalista Premio Tropea 2011
Marta Morazzoni
Scrittrice finalista Premio Tropea 2011
Gian Antonio Stella
Scrittore – giornalista
Mauro Francesco Minervino
Scrittore – antropologo
Fernando Miglietta
Architetto - saggista
Isabella Marchiolo
scrittrice
Stefano Lapi
artista – Scrittore
Luciano Marrocu
Scrittore
Santo Gioffré
Scrittore
Francesco Altimari
Prorettore Università della Calabria - Cs
Tullio Barni
Delegato- Cultura Università Magna Graecia – Cz
Vincenzo Tamburino
Prorettore Università mediterranea – Rc
Rocco Guglielmo
Presidente Fondazione Rocco Guglielmo
Mario Romano
Presidente giovani industriali Vibo Valentia
Gilberto Floriani
Direttore Sistema Bibliotecario Vibonese
Giuseppe Meligrana
Segretario Accademia degli Affaticati – Editore
Mario Caligiuri
Assessore alla Cultura Regione Calabria
Francesco De Nisi
Presidente Provincia di Vibo Valentia
Adolfo Repice
Sindaco di Tropea
Gennaro Tarallo
Presidente Consorzio Asmenet
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PREMIAZIONE
Nelle tre serate al pianoforte
SERGIO CONIGLIO
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Inizia venerdì 22 luglio la tre giorni letteraria del Premio nella nuova cornice del Teatro del Porto di Tropea
Saranno i tre autori finalisti – Giancarlo De Cataldo, con I traditori (Einaudi), Donatella Di Pietrantonio con Mia madre è un fiume (Elliot) e Marta Morazzoni con La nota segreta (Longanesi) – il fulcro della kermesse letteraria che inizierà venerdì 22 e proseguirà fino a domenica 24 quando, al termine della serata, verrà decretato il vincitore. Il Premio Tropea, come ormai da tradizione, offrirà al pubblico un ricco carnet di incontri con numerosi scrittori, giornalisti e intellettuali di spicco. La conduzione delle tre serate è affidata a Pasqualino Pandullo, presidente dell’associazione promotrice del premio “Accademia degli affaticati”, e Livia Blasi giornalista Rai. L’atmosfera musicale sarà garantita dal pianoforte di Sergio Coniglio mentre sarà la voce di Marco Falaguasta, noto attore di diverse fiction tra cui “Paura d’amare” (Rai 1), a guidare il pubblico tra le pagine dei tre libri finalisti. Quest’anno inoltre saranno proiettati dei contributi filmati, dei “corti”, che faranno da guida visiva ai tre libri finalisti.
Anticipazioni sul programma di venerdì 22 luglio
Dopo il saluto del Sindaco di Tropea Adolfo Repice, si parlerà di libri, tra gli altri, con la presidente della giuria tecnico-scientifica, nonché scrittrice e firma del Corsera, Isabella Bossi Fedrigotti, e con il vincitore-rivelazione della scorsa edizione Mattia Signorini. Sarà poi la volta di Marino Sinibaldi, ideatore del programma radiofonico Fahrenheit, un cult per gli appassionati, e attuale direttore di Radio3 Rai; sul palco del teatro saliranno poi il giovane Aldo Pecora dell’associazione “Ammazzateci tutti” e l’attore Eugenio Masciari.
Anticipazioni sul programma di sabato 23 luglio
Sarà una serata densa di ospiti e si alterneranno sul palco, tra gli altri, l’autore di noir Luciano Marrocu, i giornalisti-scrittori Isabella Marchiolo, Arcangelo Badolati e Paola Bottero, e diversi autori fra cui Fulvia Gambaro e Gianfranco Valenti.
Anticipazioni sul programma di domenica 24 luglio
Nella serata conclusiva interverrà come ospite d’onore del “Tropea” Gian Antonio Stella. La serata della premiazione vedrà poi sul palco, Francesco De Nisi Presidente della Provincia di Vibo Valentia, Gilberto Floriani Direttore del Sistema bibliotecario vibonese, Giuseppe Meligrana editore e segretario dell’“Accademia degli affaticati”, Tullio Barni delegato alla Cultura dell’Università Magna Grecia e Francesco Altimari Prorettore dell’Università della Calabria. Il premio all’autore vincitore verrà consegnato dall’Assessore alla Cultura della Regione Mario Caligiuri. Il Puntolibri del Premio Tropea garantirà inoltre al pubblico la possibilità di “fare un giro in libreria”: potranno infatti trovare i libri finalisti oltre alle opere di ogni ospite salito sul palco e alla miglior offerta della produzione libraria calabrese. Sarà inoltre allestita una mostra fotografica dal titolo “Visioni oblique, coste, porti e promontori di Calabria”, promossa dall’Assessore all’Urbanistica e governo del territorio della Regione Calabria Pietro Aiello.
Programma in dettaglio
venerdì 22 luglio
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Adolfo Repice
Sindaco di Tropea
Isabella Bossi Fedrigotti
Presidente del comitato tecnico-scientifico
Mattia Signorini
Vincitore della IV Edizione Premio Tropea
Giancarlo De Cataldo
Scrittore finalista Premio Tropea 2011
Donatella Di Pietrantonio
Scrittrice finalista Premio Tropea 2011
Marta Morazzoni
Scrittrice finalista Premio Tropea 2011
Marino Sinibaldi
Direttore RAI Radio 3
Aldo Pecora
Scrittore - Presidente del movimento “E adesso ammazzateci tutti”
Eugenio Masciari
attore - Scrittore
Giancarlo Voci
Medico - Scrittore
Saverio Putortì
Dirigente Generale Dipartimento Urbanistica
Legge Marco Falaguasta attore
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sabato 23 luglio
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Giancarlo De Cataldo
Scrittore finalista Premio Tropea 2011
Donatella Di Pietrantonio
Scrittrice finalista Premio Tropea 2011
Marta Morazzoni
Scrittrice finalista Premio Tropea 2011
Domenico Nunnari
Scrittore
Antonio Pugliese
Veterinario - Scrittore
Fulvia Gambaro
Scrittrice
Bruno Castagna
Scrittore
Pasquale De Luca
Scrittore
Gianfranco Valenti
Scrittore
Lino Zani
Scrittore
Rocco Cantafio
Scrittore
Francesco Laganà
Scrittore
Olimpio Talarico
Scrittore
Marilù Simoneschi
Scrittrice – giornalista
Arcangelo Badolati
Scrittore
Filippo Rosace
Scrittore
Domenico Sorace
Scrittore
Pierfranco Bruni
Scrittore
Vicepresidente del Sindacato Libero Scrittori Italiani
Paola Bottero
Scrittrice – giornalista
Francesco Talarico
Presidente Consiglio regionale della Calabria
Michele Lico
Commissario Camera di Commercio – Vibo Valentia
legge Marco Falaguasta attore
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domenica 24 luglio
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Giancarlo De Cataldo
Scrittore finalista Premio Tropea 2011
Donatella Di Pietrantonio
Scrittrice finalista Premio Tropea 2011
Marta Morazzoni
Scrittrice finalista Premio Tropea 2011
Gian Antonio Stella
Scrittore – giornalista
Mauro Francesco Minervino
Scrittore – antropologo
Fernando Miglietta
Architetto - saggista
Isabella Marchiolo
scrittrice
Stefano Lapi
artista – Scrittore
Luciano Marrocu
Scrittore
Santo Gioffré
Scrittore
Francesco Altimari
Prorettore Università della Calabria - Cs
Tullio Barni
Delegato- Cultura Università Magna Graecia – Cz
Vincenzo Tamburino
Prorettore Università mediterranea – Rc
Rocco Guglielmo
Presidente Fondazione Rocco Guglielmo
Mario Romano
Presidente giovani industriali Vibo Valentia
Gilberto Floriani
Direttore Sistema Bibliotecario Vibonese
Giuseppe Meligrana
Segretario Accademia degli Affaticati – Editore
Mario Caligiuri
Assessore alla Cultura Regione Calabria
Francesco De Nisi
Presidente Provincia di Vibo Valentia
Adolfo Repice
Sindaco di Tropea
Gennaro Tarallo
Presidente Consorzio Asmenet
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PREMIAZIONE
Nelle tre serate al pianoforte
SERGIO CONIGLIO
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Ultimo aggiornamento ( sabato 23 luglio 2011 )
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